Tutte le aziende italiane, indipendentemente dalla loro natura e attività, sin dalla costituzione devono effettuare l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura. L’ispezione camerale è un documento contenente le principali informazioni, fornite in via sintetica, su un’impresa, così come appaiono nella banca dati telematica della Camera di Commercio. In cosa l’ispezione camerale differisce da una regolare visura camerale? L’ispezione camerale riporta dati sulla denominazione, provincia, numero REA, partita iva e codice fiscale, natura giuridica, stato dell’attività, indirizzo, attività dichiarata e PEC, se presente. È comune che si richieda prima un’ispezione camerale e poi una visura camerale on line (che è un documento molto più dettagliato e completo) soprattutto al fine di accertare la reale esistenza di un’impresa di cui magari si conosce solo la denominazione. A partire dall’ispezione camerale è poi possibile richiedere una visura camerale on line, che elenca tutte le informazioni di natura societaria, legale e anagrafica dell’azienda.
La visura camerale online restituisce un quadro completo sull’impresa, in forma di schema su più pagine, indicandone la forma giuridica, la sede legale, le eventuali sedi secondarie ed unità locali; approfondisce l’attività svolta dall’azienda, i suoi principali organi di amministrazione, con elenco delle cariche sociali, il capitale sociale, i trasferimenti ed di dati in merito ad eventuali fusioni, scissioni o cessazione di attività. La visura camerale può essere richiesta in modalità ordinaria o storica, con la differenza che la seconda restituisce informazioni a partire dalla fondazione dell’impresa e la prima si limita allo stato attuale della situazione.