Gli immobili che hanno subito un aumento di valore e/o di rendita dopo aver beneficiato del Superbonus devono essere denunciati al Catasto. L’Agenzia delle Entrate ha dato il via ai controlli per verificare le informazioni registrate nei documenti catastali.
Il panorama delle agevolazioni fiscali legate al Superbonus si arricchisce di nuove regolamentazioni che coinvolgono direttamente l’Agenzia delle Entrate.
Il Superbonus, introdotto dall’art. 119 del DL 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), ha introdotto disposizioni agevolative per interventi di efficienza energetica, sicurezza antisismica, installazione di impianti fotovoltaici, infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici e abbattimento delle barriere architettoniche. Questi interventi potrebbero influire sia sul valore di mercato degli immobili coinvolti, sia sulle loro capacità di reddito, con un possibile impatto sulle rendite catastali registrate nei documenti del Catasto.
Per questo, i proprietari degli immobili sono tenuti a denunciare la variazione del valore dell’immobile. A questo proposito, l’Agenzia è ora incaricata di verificare la presentazione delle dichiarazioni di variazione dello stato dei beni relativi alle unità immobiliari che sono state oggetto di interventi agevolati dal Superbonus.
La verifica assume particolare rilevanza, poiché è finalizzata anche a valutare eventuali effetti sulla rendita dell’immobile, come registrato nei documenti del catasto dei fabbricati. Questo processo di controllo sarà condotto utilizzando liste selettive elaborate attraverso moderne tecnologie di interoperabilità e analisi delle banche dati.
È importante notare che la rendita catastale “proposta” dal contribuente rimane nei documenti catastali fino a quando l’ufficio non procede con i necessari accertamenti informatici o tradizionali, entro dodici mesi dalla presentazione delle dichiarazioni. L’amministrazione finanziaria ha il diritto di verificare le caratteristiche degli immobili e, se necessario, apportare modifiche alle informazioni censuarie iscritte in catasto. Un passo che si colloca nell’ottica di garantire la corretta applicazione delle norme fiscali e la trasparenza nel contesto delle agevolazioni fiscali legate al Superbonus.
Per verificare che le informazioni catastali registrate nei documenti ufficiali siano accurate, i cittadini possono procurarsi i documenti catastali online, accedendo a Prontocatasto e seguendo le procedure guidate. I documenti si ottengono digitalmente, nel giro di qualche minuto, senza bisogno di recarsi fisicamente presso gli uffici catastali competenti.