TUTTO SULLA VISURA CAMERALE ONLINE

Visura camerale online, cos’è?

La visura camerale online è un documento informativo, rilasciato in carta semplice, privo di valore legale, che riporta tutte le informazioni  di natura giuridica ed economica contenute nel Registro delle Imprese relativamente ad una data impresa.visura camerale online

Può una visura camerale online essere richiesta per tutte le imprese iscritte presso le Camere di Commercio di tutto il territorio nazionale? Certo che sì. Al momento della costituzione, tutte le imprese presenti sul territorio italiano sono tenute a registrarsi presso le Camere di Commercio, ecco perché è sempre facile rintracciarle mediante visura camerale online!

Dal 20 ottobre 2014 è previsto il rilascio di visure camerali online anche in lingua inglese, mentre dal luglio 2015 è entrata in vigore una ulteriore modifica della visura camerale ordinaria che prevede l’indicazione della quotazione in borsa di una società. Accanto ai dati già indicati è possibile sapere non solo se un’impresa è quotata, ma anche da quanto tempo e per quale segmento del mercato è quotata.

Come si configura una visura camerale online e com’è possibile richiederne una?

  • Ricerca per nominativo: prevede la stampa di tutte le informazioni su un nominativo di persona fisica o di una impresa.
  • Visura camerale ordinaria: contiene le informazioni relative allo stato attuale dell’impresa (denominazione, sede, codice fiscale, partita IVA, numero e data di iscrizione, informazioni da statuto/patti sociali, capitale sociale, oggetto sociale, attività svolta, componenti dell’organo amministrativo, titolari di cariche o qualifiche, unità locali, trasferimenti d’azienda, compagine sociale, ecc ecc).
  • Visura camerale storica: questa visura contiene tutte le informazioni normalmente elencate in una normale visura camerale online, con, in aggiunta la storia delle modifiche presentate dall’impresa. La visura storica delle modifiche può anche essere richiesta limitatamente ad un periodo di tempo specifico.

La visura camerale storica viene rilasciata anche per le ditte sospese o cancellate, precedentemente indicate nel registro delle ditte, ma non per forza iscritte nel registro delle imprese.

Tutte le visure camerali si possono ottenere presso gli Sportelli Polifunzionali della Camera di Commercio, presentando l’apposito modello di richiesta nel quale si è tenuti a specificare il singolo nominativo o il numero di iscrizione al Registro Imprese o in alternativa, il numero REA dell’impresa per la quale si sta richiedendo una visura.

 

DA MAGGIO 2017 OBBLIGATORIO L’INVIO DI FATTURE DI VENDITA E DI ACQUISTO

Da maggio 2017 scatta l’obbligo di trasmissione telematica per fatture di vendita e di acquisto per tutte le aziende italiane. Cancellati altri adempimenti, da maggio 2017 l’obbligo di inviare telematicamente  documenti e liquidazioni (comprese quelle Iva) deve essere rispettato con cadenza trimestrale. Per l’art. 4 del Ddl 193/2016 è introdotto questo nuovo adempimento, assai invasivo per imprese e professionisti, poiché comporta la cancellazione di altri adempimenti (spesometro, Intra acquisti e black list); per trasmissione omessa o errata dei dati, la penalità è di 25 euro ad invio, con un tetto complessivo che può arrivare fino a 25mila euro –senza l’applicazione della disposizione sul cumulo giuridico (fonte Sole24 ore).

Comunicazioni delle liquidazioni periodiche giudicate incomplete o non conformi alla realtà dei fatti, comporteranno una sanzione tra i 5mila e i 50mila euro. Le modalità di invio saranno presto stabilite con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, l’ente incaricato della gestione del sistema fiscale. I dati che dovranno essere trasmessi per ciascuna operazione sono: i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni (per le imprese, sono sufficienti quelli indicati dalla visura camerale online), la data e il numero della fattura, la base imponibile, l’aliquota applicata, l’imposta e la tipologia dell’operazione.

Viene resa obbligatoria anche la comunicazione telematica delle liquidazioni periodiche Iva, anche queste a cadenza trimestrale. Ogni trasmissione deve avvenire entro il secondo mese successivo a ciascun trimestre, compresi i dati dell’ultimo trimestre da trasmettere entro il mese di febbraio dell’anno successivo. Sono da considerarsi esonerati alla trasmissione delle liquidazioni Iva i soggetti, come le associazioni che applicano la legge 398/1991 (si veda visura camerale on line), che svolgono per legge esclusivamente operazioni esenti. Saranno chiaramente favoriti i contribuenti che adotteranno la fattura elettronica, anche nei confronti di soggetti diversi dalla pubblica amministrazione. Già dal 1 gennaio 2017, sarà possibile trasmettere le fatture con il sistema dell’interscambio (art.1 del Dlgs n. 127/2015); tale obbligo assorbirà anche gli obblighi della conservazione.

FATTURAZIONE ELETTRONICA: DAL 1 GENNAIO 2017 ARRIVA L’E-FATTURA PER TUTTE LE IMPRESE

Con l’evoluzione del tracciato, l’e-fattura è già pronta per le imprese italiane. Novità esclusive per la fattura della tua visura camerale online. Il formato fatturaPA, per la formazione e trasmissione delle fatture elettroniche verso le Pubbliche Amministrazioni ha subito delle modifiche che lo hanno reso compatibile anche per la fatturazione elettronica tra privati. A partire dal 1˚ gennaio 2017, le nuove specifiche tecniche del formato fatturaPA, già aggiornate e pubblicate sul sito ufficiale del governo italiano, saranno finalmente operative.

Anche i servizi di visura camerale online, visura catastale online, planimetria catastale online e visura pra dovranno emettere un nuovo formato di e-fattura corrispondente ai nuovi criteri. Il nuovo formato sarà utilizzato sia per la fatturazione elettronica verso la Pa, sia per la fatturazione elettronica tra privati, secondo un unico tracciato XML e sempre attraverso un sistema di interscambio (SdI), a disposizione anche per i rapporti commerciali tra privati, come previsto dal Dlgs n. 127/2015.  Le pubbliche amministrazioni, così come i loro fornitori, assieme a tutti i soggetti intenzionati ad utilizzare il Sistema di Interscambio per la fatturazione tra privati, dovranno conformarsi e saranno chiamati a configurare i propri sistemi informatici per permettere dal 1 gennaio 2017, l’emissione di fatture secondo il nuovo tracciato XML. A presto con la nuova veste della fattura per visura camerale on line e visura catastale online.

DEVI INVIARE IL TUO CURRICULUM A UN’AZIENDA? È IL MOMENTO DI RICHIEDERE UNA VISURA CAMERALE!

Un modo semplice per ottenere informazioni utili su ciascuna impresa registrata in Italia presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio è richiedere una visura camerale online. Se si è sul punto di prendere una decisione importante, come può essere quella di un neo-laureato che desidera inviare il proprio curriculum a varie aziende per un colloquio, ma che non sa ancora bene come muoversi e come rendere il proprio curriculum più interessante, la visura camerale on line può aiutare. Solo la visura camerale infatti consente di avere nel medesimo documento informazioni che riguardano l’attività, la mission, le sedi, gli amministratori di un’impresa e molto altro. Questo avviene perché non vi è alcun altro documento in grado di elencare contemporaneamente tutte le informazioni di natura societaria, legale e anagrafica di un’impresa italiana. Da qualche anno è disponibile anche in lingua inglese, a disposizione dei richiedenti di madrelingua inglese.

La visura camerale on line può essere richiesta in formato ordinario o storico. Nel caso di una visura storica è possibile indicare un periodo di riferimento entro cui far partire l’elenco dei dati: solo in questo modo è possibile ottenere informazioni, ad esempio, a partire dalla nascita dell’impresa. Le visure possono essere richieste per qualunque impresa regolarmente iscritta al registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, ma non è possibile ottenere informazioni camerali dagli Albi Professionali o visure camerali per persone fisiche. Richiedere una visura camerale online è molto semplice: è sufficiente conoscere la denominazione corretta mediante la quale l’impresa è registrata, o il suo numero REA, il suo codice fiscale o il numero della partita IVA.

COS’È IL NUMERO REA?

La sigla REA – Repertorio Economico Amministrativo, riporta ad un archivio dati satellite del Registro delle Imprese. Esso è previsto dalla Legge Italiana (L. 580/93 art.8, punto D e DPR 581/95 art.9) ed è un organo deputato alla raccolta di notizie prevalentemente di carattere statistico-economico amministrativo, relative sia ai soggetti per i quali non sussistono i presupposti per l’iscrizione nel Registro Imprese – come associazioni, fondazioni, comitati, enti non societari e unità locali di imprese estere – sia a soggetti regolarmente iscritti nel Registro, ma relativamente alla sola denuncia di inizio, modifica e cessazione di attività o apertura, e modifica o cessazione di unità locali. Il numero REA (numero a 6 cifre presente sulla visura camerale on line) è quell’identificativo – unico nel suo genere, che risale alla posizione dell’azienda nel registro informazioni: tramite numero REA è possibile richiedere una visura camerale online senza alcuna possibilità di errore. Naturalmente, tramite numero REA è possibile ottenere anche certificati di iscrizione al Registro delle Imprese e al REA. Il certificato viene rilasciato per tutte le imprese iscritte sul territorio nazionale, ed ha una validità legale di sei mesi. Il certificato a differenza della visura camerale on line ha una scadenza, ma è l’unico documento ufficiale che può essere utilizzato nelle opportune sedi legali. Proprio come la visura camerale online chiunque può richiedere un certificato di iscrizione al REA, ma non tutti questi documenti possono essere ottenuti immediatamente al momento della richiesta. Se l’impresa per cui si richiede il certificato non è in regola con il pagamento del diritto annuale, il rilascio del certificato sarà bloccato, e solo il Settore Diritto Annuale potrà determinarne lo sblocco.

VISURA CAMERALE E ISPEZIONE CAMERALE A CONFRONTO: QUANDO È PIÙ UTILE RICHIEDERE LA PRIMA RISPETTO ALLA SECONDA

Tutte le aziende italiane, indipendentemente dalla loro natura e attività, sin dalla costituzione devono effettuare l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura. L’ispezione camerale è un documento contenente le principali informazioni, fornite in via sintetica, su un’impresa, così come appaiono nella banca dati telematica della Camera di Commercio. In cosa l’ispezione camerale differisce da una regolare visura camerale? L’ispezione camerale riporta dati sulla denominazione, provincia, numero REA, partita iva e codice fiscale, natura giuridica, stato dell’attività, indirizzo, attività dichiarata e PEC, se presente. È comune che si richieda prima un’ispezione camerale e poi una visura camerale on line (che è un documento molto più dettagliato e completo) soprattutto al fine di accertare la reale esistenza di un’impresa di cui magari si conosce solo la denominazione. A partire dall’ispezione camerale è poi possibile richiedere una visura camerale on line, che elenca tutte le informazioni di natura societaria, legale e anagrafica dell’azienda.

La visura camerale online restituisce un quadro completo sull’impresa, in forma di schema su più pagine, indicandone la forma giuridica, la sede legale, le eventuali sedi secondarie ed unità locali; approfondisce l’attività svolta dall’azienda, i suoi principali organi di amministrazione, con elenco delle cariche sociali, il capitale sociale, i trasferimenti ed di dati in merito ad eventuali fusioni, scissioni o cessazione di attività. La visura camerale può essere richiesta in modalità ordinaria o storica, con la differenza che la seconda restituisce informazioni a partire dalla fondazione dell’impresa e la prima si limita allo stato attuale della situazione.

COS’È UNA VISURA CAMERALE?

Per la legge italiana non è possibile che una impresa – che sia essa individuale o societaria – possa non essere iscritta nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura. Questo registro funge da anagrafe e database delle imprese, monitorando e garantendo la veridicità delle informazioni custodite. Questo fa sì che qualsiasi privato cittadino che vuole conoscere informazioni circa la natura societaria, legale, giuridica e amministrativa di un’azienda, possa in qualunque momento rivolgersi alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese ed ottenerle, nella forma di una visura camerale online.

La visura camerale on line contiene anche dati salienti sull’impresa, quali ad esempio la sua sede legale e le eventuali sedi secondarie ed unità locali, la specificazione dell’attività svolta, quali sono i suoi organi amministrativi, l’elenco delle cariche sociali, il capitale sociale, i trasferimenti, le fusioni o le scissioni che sono avvenute, ecc. È possibile ottenere una visura semplicemente recandosi presso una delle sedi delle Camere di Commercio italiane – ve n’è una in ciascuna regione, o acquistando una visura camerale online direttamente dal pc di casa propria. La visura camerale on line è in tutto e per tutto identica a quella cartacea, come dimostrato dal QR Code, in alto a sinistra sulla prima pagina. Il QR Code, anzi, oltre a garantire l’autenticità della visura (perché conforme al codice sulla visura originale custodita all’interno del Registro delle Imprese), consente di recuperare in qualsiasi momento la visura camerale on line acquistata, scaricandola su qualsiasi dispositivo a propria disposizione. La visura camerale può essere acquistata in modalità ordinaria o storica, nel caso di una visura camerale storica il documento fornirà tutte le informazioni sull’impresa a partire dalla nascita della stessa fino al momento presente.

COME POSSIAMO VERIFICARE L’AUTENTICITÀ DI UNA VISURA CAMERALE?

La visura camerale online è quel documento – richiedibile presso qualsiasi ufficio delle Camere di Commercio italiane, che fornisce informazioni su un’impresa iscritta al Registro delle Imprese. La visura camerale online non ha valore di certificato, ma elenca la completezza delle informazioni in possesso del Registro delle Imprese su una qualsiasi società italiana (individuale o collettiva), sulla sua mission e sulla sua struttura. Ciascuna visura camerale on line, da meno di un anno a questa parte è tenuta a riportare al suo interno un codice, una sorta di “firma ufficiale” della Camera di Commercio, nota come QR Code.

Il QR Code sulla visura camerale online ne certifica l’autenticità, poiché rende possibile in qualsiasi momento il confronto con l’originale archiviato nei registri della Camera di Commercio. La presenza del QR Code certifica che una visura è autentica, ma, come già specificato, la visura non ha valore di certificato. Per l’ufficialità del documento è necessaria una dichiarazione di corrispondenza dei dati contenuti nella visura con lo stato di fatto della società. Il QR Code è estremamente facile da individuare sulla visura camerale on line. È riportato in alto a sinistra nella prima pagina, a destra invece, sotto forma di schema sono elencate le informazioni principali dell’impresa: i dati anagrafici (nel riquadro apposito), i dati economici (nel riquadro “l’impresa in cifre”) e i dati relativi alle attività esercitate (riquadro “attività”). In basso, sempre in prima pagina, vi è un riepilogo delle certificazioni e dei documenti consultabili (“certificazioni d’impresa” e “documenti consultabili”). Inoltre, a garanzia della non contraffazione della visura, il QR Code consente di recuperare in qualsiasi momento il documento ricevuto su tablet, smartphone o personal computer tramite un’apposita app.

APPROFONDIMENTI ESTIVI – PARTE TERZA: LA VISURA CAMERALE

La visura camerale online è l’unico documento, in Italia, in grado di fornire informazioni su un’impresa italiana sia che essa sia individuale o collettiva. Ciascuna impresa in Italia è infatti iscritta al Registro delle Imprese tenuto dalle Camere di Commercio Italiane ed è per questo rintracciabile tramite visura camerale on line.

Chiunque può ottenere una visura. È possibile richiederla recandosi di persona in una delle Camere di Commercio presenti sul territorio italiano (ve n’è una per provincia italiana) o comprando una visura camerale on line direttamente presso uno dei provider ufficiali di servizi riconosciuti da InfoCamere.

InfoCamere, che è una propaggine della Camera di Commercio operativa dal punto di vista informatico, contribuisce ad ordinare e diffondere il patrimonio informativo delle Camere di Commercio oltre a gestire ed elargire a privati e imprese i servizi camerali.

La visura camerale online primo e più importante dei documenti camerali, è una vera e propria carta di identità dell’impresa italiana. Consta di più parti, in forma di schema, che riassumono informazioni di natura economica, giuridica ed amministrativa. Sono presenti in visura i dati anagrafici del soggetto giuridico e dei soggetti fisici titolari della società, il codice fiscale dell’impresa e il suo numero REA, la natura giuridica, la data di costituzione, l’attività svolta, le cariche amministrative e gli organi sociali, sono indicate infine anche le sedi e le unità sociali. Esistono due tipi di visure camerali: la visura camerale ordinaria e la visura camerale storica. La visura storica contiene tutte le informazioni salienti dell’impresa, dalle sue origini al momento presente e fornisce perciò un quadro completo e aggiornato su struttura, caratteristiche, cambiamenti e storia dell’impresa. La visura ordinaria si focalizza invece solamente sul momento presente.

VISURA CAMERALE E REGISTRO IMPRESE

Il registro imprese è il registro pubblico che custodisce le informazioni di tutte le imprese italiane, di qualsiasi tipo o forma giuridica esse siano. Per legge, tutte le imprese italiane appena costituite sono tenute ad iscriversi al registro imprese, poiché questo ha anche funzione di anagrafe. I prospetti richiedibili al registro delle imprese sono molteplici, è possibile infatti ottenere tutti i tipi di certificati e visure (visura camerale online, visura camerale storica, certificati di deposito, ecc), le copie di tutti gli atti e dei bilanci delle aziende, gli elenchi delle imprese, le schede sulle persone e sulle imprese iscritte al registro, le schede dei soci di ciascuna azienda. La visura camerale on line, in particolare, è un documento ufficiale che fornisce informazioni di natura legale, economica ed amministrativa su un’azienda italiana regolarmente censita, sia questa individuale o collettiva.

Mediante la visura camerale on line è possibile ottenere un quadro completo sull’impresa che ci interessa: le sue informazioni permettono di determinarne la struttura (il numero dei soci e le loro cariche), le caratteristiche dal punto di vista economico, fiscale e giuridico, e persino la sua storia. Tramite lo studio di una visura camerale online poi è possibile determinare il grado di affidabilità (o al contrario, di rischiosità) di un’impresa. La visura camerale è un documento ufficiale, ma non ha valore di certificato, poiché permette sì di attestare la veridicità delle informazioni dichiarate dall’impresa stessa, ma necessita di una dichiarazione di conformità con lo stato dei fatti per essere dichiarata certificazione ufficiale.