Le auto rottamate devono essere radiate dal PRA. Richiedi la visura al PRA per eliminare ogni dubbio ed evitare inconvenienti
Come ci si accerta che un’auto risulti effettivamente rottamata? Controllare la documentazione a questo proposito è molto importanti per evitare inconvenienti futuri. Ad esempio, vogliamo di sicuro evitare che l’auto mandata in rottamazione venga invece rivenduta sul mercato usato. Per di più, compiere questo tipo di verifica è semplicissimo e costa poco: vediamo quindi come dissipare in fretta qualsiasi dubbio sull’avvenuta rottamazione.
Come si rottama un’auto?
Per far rottamare un’auto la si deve consegnare al centro di raccolta autorizzato, oppure – se al contempo se ne acquista un’altra – al concessionario presso il quale si compie l’acquisto che provvederà alla rottamazione.
Insieme al veicolo da demolire, il proprietario dovrà consegnare anche la targa, la carta di circolazione, e il certificato di proprietà cartaceo o il Documento Unico di Circolazione e di Proprietà. Proprio grazie a quest’ultimo gli autodemolitori avranno facoltà di richiedere la radiazione al PRA.
Un’auto rottamata, quindi, deve risultare cancellata dal PRA.
Come verificare l’avvenuta rottamazione con la visura al PRA?
Per verificare che un’auto risulti effettivamente rottamata – anche dal punto di vista amministrativo e burocratico – basta verificare che sia avvenuta la cancellazione del veicolo al PRA. Come si fa?
Basta controllare la visura al PRA. Si può richiedere la visura al PRA online tramite Prontocatasto e ottenerla nel giro di pochi minuti. Ogni auto rottamata deve sempre risultare cancellata dal PRA, anche se non è stata fisicamente demolita.
Questa semplice operazione dissiperà qualsiasi dubbio sulla rottamazione ed eliminerà alla radice la possibilità di inconvenienti futuri.