DALLA CDC ALLA GIURISPRUDENZA TUTTA: UN CASO CHE AFFERMA ANCOR PIÙ L’IMPORTANZA DELLA VISURA CATASTALE ONLINE

La giurisprudenza italiana tramite il caso di un rogito relativo ad un mutuo fondiario (sentenza 9320 della Corte di Cassazione del maggio 2016) ha affermato che in caso di rogito il notaio non deve più solamente limitarsi ad accertare le volontà delle parti e a compilare gli atti, ma è anche tenuto ad effettuare tutte le verifiche immobiliari del caso, allo scopo di accertare che su un bene immobile possa essere regolarmente iscritta un’ipoteca.

La verifica, che deve avvenire mediante visura catastale online, visura catastale storica e le opportune visure ipotecarie atte a controllare che sul bene non gravino vincoli, assumono quindi una valenza e un’importanza sempre più ufficiale. Perché se è vero che una visura catastale online non può di per sé fungere da certificato ufficiale – il documento infatti non ha un originale, ed è semplicemente una copia in formato pdf che elenca tutti i dati identificativi, reddituali e di classamento dell’immobile; con la lettura e l’accertamento da parte di un notaio che deve attestare la conformità degli atti assume una valenza chiaramente ufficiale.

I proprietari dell’immobile in sede di rogito sono chiamati a dichiarare la conformità dello stato dei fatti di fronte ad una figura di legge, che, dopo le opportune verifiche garantirà l’ufficialità con la sua firma. La visura catastale storica più che una classica visura ordinaria, in casi come questi può avere un’utilità ancora maggiore: registrando tutte le variazioni dell’immobile nel tempo da un punto di vista “storico” permette di verificare e confrontare le informazioni sulla proprietà del bene, sul classamento e sulle modifiche catastali in un unico documento.

Per dettagli sulla visura catastale è possibile consultare il manuale gratuito dedicato alla visura catastale online.