Oggi parliamo di visura pra e di controlli da fare quando si vuole acquistare un usato. Prima di finalizzare l’acquisto di un veicolo usato è sempre bene porsi delle domande e, ovviamente, di trovare delle risposte convincenti. Quali sono le operazioni da fare prima di procedere?
Il primo passo è senza dubbio accertarsi (mediante una visita di persona al Pubblico Registro Automobilistico o la richiesta di una visura pra), che sul veicolo di nostro interesse non sussistano ipoteche di alcun tipo, o vincoli che ne limitino la disponibilità a circolare, come, ad esempio sequestri, pignoramenti, fallimenti o fermi amministrativi. Un’altra verifica importante è quella che ci permette di appurare che il veicolo sia regolarmente registrato al Pra o che non ne sia stato cancellato. Il Pubblico Registro Automobilistico è infatti tenuto ad immagazzinare e conservare tutte le informazioni riguardanti ciascun veicolo.
La cancellazione dal Pra è un procedimento che può avvenire in seguito ai più svariati motivi: per demolizione, a causa della definitiva esportazione al di fuori delterritorio italiano e persino a causa della distruzione dello stesso in contesti dolosi, come ad esempio durante un incendio. È importante verificare che un veicolo non sia stato cancellato o radiato dal Pra soprattutto nel caso in cui esso sia stato immatricolato molti anni fa (numerosi veicoli acquistati per interesse storico o a fini collezionistici rientrano in questa casistica), poiché qualora un veicolo fosse stato cancellato dagli archivi del Pubblico Registro Automobilistico non avrebbe più l’autorizzazione a circolare su strada, previa nuova immatricolazione.
La cosa migliore per venir rassicurati e per conoscere la storia completa di un veicolo sotto tutti i punti di vista (anzianità, caratteristiche tecniche, dati fiscali, precedenti proprietari, ecc ecc) è, oltre a richiedere una visura cronologico proprietari pra (anche detto estratto cronologico). La visura cronologico proprietari pra, come una normale visura pra, si può richiedere sulla base della targa, o sul numero di telaio.
Se il veicolo che andiamo ad acquistare è dotato di antifurto sbloccabile con chiavi codificate o di un apparecchio radio protetto da codice, è opportuno controllare, al momento del ritiro delle chiavi, che ci venga consegnata anche la chiave master, unica in grado di generare duplicati in caso di smarrimento delle altre, oltre a codici e tessere che riportano tutti i codici di attivazione/disattivazione dei devices tecnologici.
È consigliabile controllare sempre anche il numero di telaio del un veicolo e che questo corrisponda esattamente con quello indicato sulla Carta di Circolazione e sul Certificato di Proprietà. Anche in questo caso un controllo mediante visura pra sarà sufficiente a fugare i nostri dubbi, se non disponiamo ad esempio, ancora del veicolo o dei documenti in questione. Il numero del telaio è inscritto nel vano motore (talvolta è indicato anche sul parabrezza del veicolo, sul montante della portiera o altrove, il concessionario o il precedente proprietario dovrebbero, per correttezza, fornire indicazioni in merito). Il medesimo controllo va ovviamente effettuato anche su eventuali duplicati dei documenti indicati.
Se il veicolo è relativamente nuovo sarebbe opportuno ricevere il libretto di circolazione con i tagliandi di garanzia già eseguiti. Il libretto di circolazione corrisponde un po’ ad una “cartella clinica” del veicolo: esaminandolo attentamente è possibile infatti avere maggiori informazioni sui chilometri effettivamente percorsi. Ulteriore verifica da compiere è quella relativa al bollo auto. Per effettuarne il calcolo, ormai, la procedura è molto semplice, ma chi sta acquistando un usato farebbe bene a controllare che anche i precedenti proprietari abbiano sempre pagato il bollo. Il mancato pagamento del bollo auto è una delle principali cause per l’avvio di un procedimento di fermo amministrativo, ecco perché c’è sempre da fare grande attenzione!
Un’ultimo piccolo consiglio – spesso sottovalutato da chi si accinge ad acquistare un’auto usata – è quello di accertarsi di entrare in possesso anche del libretto d’uso e manutenzione dell’auto che stiamo acquistando. Senza le informazioni ivi contenute talvolta non risulta facile eseguire anche le più semplici operazioni di manutenzione e reperirlo su internet o richiederlo alla casa produttrice spesso non è un’operazione di facile o rapida realizzazione.