Per richiedere una visura catastale on line non è necessario essere in possesso di eccessive informazioni. La procedura è semplice e può essere effettuata da chiunque. Se l’acquirente è a conoscenza dei dati catastali relativi all’immobile, la ricerca sarà limitata agli immobili corrispondenti a foglio, particella e subalterno indicati. Non vi è maniera più sicura e precisa per identificare un immobile se non questa: gli identificativi catastali sono unici, infatti a quei dati catastali può corrispondere solo ed esclusivamente quell’immobile. Un’alternativa può essere quella di ricercare l’immobile in base al suo indirizzo o al suo numero partita. Se non si è a conoscenza né dei dati catastali, né dell’indirizzo, né del numero partita dell’immobile è necessario essere in possesso dei dati anagrafici della persona a cui l’immobile appartiene, per poter richiedere così una visura per dati anagrafici. Talvolta, una visura catastale on line può essere richiesta anche per ottenere informazioni su un immobile di proprietà di una società, o di un’impresa: è questo il caso in cui possono tornare utili denominazione e partita iva dell’azienda intestataria dell’immobile da cercare.
Qual è la differenza tra una comune visura catastale ed una visura catastale storica? La visura catastale ordinaria o attuale, come a volte viene chiamata, è uno strumento che permette di conoscere lo stato catastale di un immobile al momento presente. Sono da essa indicati parametri quali classe, consistenza, rendita, categoria e numero di vani e metri quadrati. Se la visura catastale è come una fotografia dell’immobile, la visura catastale storica invece non si limita ad indicare i dati al momento presente, fornendo a chi la richiede uno storico degli eventi (passaggi di proprietà, modifiche e lavori di ristrutturazione compresi) di quell’immobile, dal momento della sua creazione ad oggi.
Per ulteriori dettagli è possibile consultare il manuale gratuito dedicato alla visura catastale online.